L’Ammiraglio Romano Sauro di origini istriane e discendente di una famiglia di marinai , nipote di Nazario Sauro, comandante marittimo, (patriota e irredentista italiano nativo dell’Istria, all’epoca territorio dell’Impero austro-ungarico; arruolatosi nella Regia Marina, raggiunse il grado di tenente di vascello e, durante la Grande Guerra, fu catturato nel luglio 1916 durante una missione. Condannato da una corte imperiale per alto tradimento venne giustiziato a Pola il 10 agosto dello stesso anno e per tale motivo insignito di medaglia d’oro al valor militare alla memoria).
É approdato a piano di sorrento grazie al presidente della Lega Navale di Vico Equense Giuseppe Vanacore per incontrare gli studenti dell’Istituto nautico nino Bixio di Piano. Un occasione per parlare del mare, dei valori universali di libertà, la giustizia e la solidarietà, in cui credeva Nazario Sauro e per raccontare la Grande Guerra sul mare.
Racconti che hanno interessato ed incuriosito i giovani del nautico, vogliosi di sapere, un incontro con gli studenti ricco di emozioni e sentimento. Molti ragazzi si sono emozionarsi dai racconti di Romano, fatti di storia di mare e di Italia, racconti di Patria e dei valori di libertà, giustizia e solidarietà.
Stamane Romano Sauro con gli studenti del Nino Bixio: