La città di Castellammare di Stabia,per la sua posizione geografica,da sempre è legata al mare,infatti si chiama così proprio perché il suo nome deriva dal latino “Castrum ad mare”, cioè castello sul mare. La città, proprio per questo forte attaccamento verso il mare, ha accolto sul proprio territorio, da circa trent’anni, la “LEGA NAVALE ITALIANA”, attraverso la creazione di una sezione apposita legata ad essa.
La lega navale è un’associazione apolitica,che si occupa di diffondere tra la popolazione, in particolar modo tra i giovani, l’amore e il rispetto per il mare, attraverso lo sviluppo e il progresso di tutte le forme di attività nazionali che hanno sul mare il loro campo ed il loro mezzo di azione.Essa favorisce la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne, sviluppando iniziative promozionali, naturalistiche, culturali, sportive, didattiche e di recupero giovani, e collaborando con istituzioni quali la marina militare. Una delle più recenti collaborazioni della lega, presa con l’ammiraglio Romano Sauro, nipote di Nazario Sauro, martire della prima guerra mondiale, è “SAURO 100” che consiste in un viaggio, che l’ammiraglio sta facendo attraversando tutta l’Italia, per parlare nelle scuole di mare e della grande guerra sul mare, cercando di portare benefici nei rapporti tra lega navale, istituzioni comunali e scuole. 100 perché sono gli anni dalla prima guerra mondiale, 100 sono gli anni dalla morte di Nazario Sauro e poi anche per onorare i 120 anni dalla nascita della Lega Navale Italiana.Questo viaggio, iniziato ad ottobre 2016 a Sanremo, terminerà ad ottobre 2018, a Trieste, dopo che l’ammiraglio avrà risalito l’Adriatico. In occasione di questo progetto, l’ammiraglio ha anche scritto un libro apposito, intitolato appunto “Nazario Sauro”, il cui ricavato andrà unicamente all’associazione Peter Pan che si occupa di bambini malati di cancro. Tutto ciò, viene e verrà svolto nello spirito di Nazario Sauro che ha sempre creduto nei valori di libertà, giustizia e solidarietà, che l’ammiraglio cerca di trasmettere ai giovani che sta incontrando lungo tutto il suo viaggio.
Redatto da: Wake Up Stabia