Il 21 settembre 2017 le classi 2D, 3A, 3E della nostra scuola hanno avuto l’occasione di incontrare Romano Sauro, nipote di Nazario Sauro, ufficiale di marina, eroe e martire della patria. Nato alla fine del 1800 a Capodistria da genitori di origini romane, quando il territorio dell’Istria faceva parte dell’Impero austro-ungarico, Nazario Sauro si arruolò durante la I guerra mondiale nella marina da guerra italiana e per questo motivo fu considerato un traditore dagli austriaci e condannato a morte.
Nazario Sauro era un uomo di mare semplice che aveva i valori universali di libertà, giustizia e solidarietà. Sono soprattutto questi valori che Romano Sauro sta portando in giro in cento porti di città italiane e città di altre nazioni nel suo progetto denominato “Sauro 100”.
L’incontro è stato possibile grazie alla Lega Navale di Palermo con cui lo scorso anno abbiamo partecipato al progetto “A scuola di vela”. “Sauro 100” è, infatti, un viaggio in barca a vela, che durerà due anni e che è iniziato nell’agosto 2016 in occasione dell’anniversario dei cento anni dalla morte del nonno Nazario.
All’inizio dell’incontro, il Dirigente Scolastico è intervenuto per presentarci Romano Sauro e ci ha detto che, oltre ad essere il nipote di un eroe italiano, era anche un ammiraglio. Per noi conoscerlo era quindi un doppio onore. Non capita, infatti, tutti i giorni di trovarsi insieme con un ammiraglio. Quando l’ammiraglio Sauro ha preso la parola, ci ha detto che lui non era un professore e non ci avrebbe fatto una lezione di storia, ma ci avrebbe fatto conoscere la storia della sua famiglia, narrandoci anche alcuni avvenimenti, che sui libri non sono riportati. Ci ha raccontato per esempio dell’uso dei treni armati durante la I Guerra Mondiale e dell’esistenza di lettere appassionate che suo nonno Nazario aveva scritto alla moglie e ai suoi figli Italo, Nino, Libero, Albania, Anita. Suo padre Libero le custodiva gelosamente, ma lui le aveva trovate. Prima di lasciarci, ha voluto leggercene alcune ed è stato molto commovente. Questa esperienza ci ha fatto provare forti emozioni ed è stata molto formativa, anche grazie alla preparazione che, nei giorni precedenti, i nostri docenti ci hanno fornito in aula informatica.
Gli alunni della II D
È con molto piacere che il nostro Istituto vuole ringraziare l’Ammiraglio Romano Sauro per il suo impegno, il suo spirito coin
volgente e avventuroso, per averci fatto rivivere un pezzo importante, eroico e a tratti quasi sconosciuto della storia di Italia. Grazie per aver parlato di valori come la pace, l’accoglienza, la libertá, l’amore per la patria. Grazie per aver condiviso con noi i suoi ricordi familiari, e le sue emozioni!
Buon vento Ammiraglio!
Maria Clara Provenzano
Referente del progetto