Giardini. E’ giunta nello scorso week end, al porto di Giardini, la barca a vela “Galiola III” per testimoniare i profondi sentimenti di giustizia, di libertà e di solidarietà in occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla morte dell’eroe nazionale Nazario Sauro. Ad attendere l’ammiraglio Romano Sauro e il suo equipaggio formato da studenti del Liceo Scientifico “Caminiti” di Giardini, imbarcati nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, vi erano numerosi cittadini e personalità tra cui Giuseppe Taibi (presidente della Lega Navale di Giardini e Taormina e organizzatore dell’evento), Nello Lo Turco (sindaco di Giardini), Cosimo Roberto Arizzi (comandante della Guardia Costiera di Giardini), Fulvia Toscano (direttore artistico di Naxoslegge), Vera Greco (direttore del Parco Archeologico di Naxos) e diversi docenti e studenti del Liceo Scientifico della cittadina naxiota.
“Subito dopo l’accoglienza e la visita dell’imbarcazione Galiola III, tutti gli intervenuti si sono spostati al Parco Archeologico – spiega Taibi – ove il racconto della storia dei luoghi della prima colonia greca in Sicilia si alternava con quello dei marinai italiani che si sacrificarono per quella identità nazionale di cui oggi siamo fieri. L’evento è proseguito nel pomeriggio presso il Liceo Scientifico, grazie all’impegno della dirigente scolastica Carmela Maria Lipari e la docente Fulvia Toscano, per un incontro culturale. Il relatore Romano Sauro, nipote dell’eroe nazionale Nazario Sauro, ha parlato agli studenti della Grande Guerra sul Mare raccontata attraverso la storia del marinaio Nazario Sauro. L’interesse di promuovere il recupero della memoria – ha concluso Taibi – si è intrecciato e si è coniugato con lo scopo solidale. Nella circostanza, è stata emozionante la testimonianza di Deborah Tripoli di Capo d’Orlando, per anni ospitata con la madre presso la struttura dell’Associazione Peter Pan di Roma. La Tripoli ha parlato con i suoi coetanei della propria esperienza di vita”.