Folto pubblico di studenti giovani e meno giovani, ma tutti molto attenti ai miei racconti e alla storia di Nazario Sauro e della Grande Guerra sul mare. Un grazie anche al Comune di San Bonifacio per la sua presenza. Tra i presenti anche Giuseppe Gioseffi, 96enne esule istriano, il cui padre fu condiscepolo di mio nonno Nazario al Liceo Ginnasio di Capodistria. Giuseppe ha portato con sé, esponendola, la bandiera tricolore, cucita da sua madre, che un secolo fa accolse i marinai italiani sbarcati il 4 novembre 1918 a Rovigno d’Istria appena liberata dal dominio austro-ungarico.