Un lungo viaggio in barca a vela per oltre cento porti italiani e attraverso cento anni di storia. E’ stato presentato giovedì 8 febbraio, presso il Salone degli Specchi del Castello ducale di Corigliano Calabro, il progetto “Sauro 100” che vede protagonista l’ammiraglio Romano Sauro, nipote dell’eroe della prima guerra mondiale Nazario Sauro. L’ammiraglio, a bordo della sua barca a vela, uno sloop di 9 metri di nome “Galiola”, nell’ottobre 2016 ha intrapreso un lungo viaggio che si concluderà nell’ottobre del 2018 e che lo vedrà attraccare in tutti i porti dislocati lungo la costa italiana. Proprio in occasione dell’arrivo dell’ammiraglio in terra coriglianese, la bellissima location del Palazzo Ducale ha accolto i partecipanti al convegno organizzato dall’IIS “Green – Falcone e Borsellino” di Corigliano Calabro e fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Alfonso Costanza e dal prof. Luigi Amato. Ospiti della serata, oltre a numerose personalità del mondo politico e culturale, il presidente della Lega Navale di Rossano Donato Parisi, il Comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Corigliano Giuseppe Stola, Il Dirigente dell’ATP Luciano Greco nonché l’assessore Tommaso Mingrone. Il progetto “Sauro 100” ha come obiettivo quello di diffondere gli ideali di “giustizia, libertà e solidarietà” che anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato in occasione del centenario della morte di Nazario Sauro, giustiziato dagli austriaci a Pola il 10 agosto1916.
Già in mattinata l’ammiraglio Romano Sauro aveva incontrato gli studenti dell’IIS “Green – Falcone e Borsellino” presso l’Aula Magna della scuola per promuovere il recupero di storie, racconti e luoghi della memoria sullo sfondo del tema “la Grande Guerra sul mare” e per portare ai giovani quei valori di identità nazionale di cui Nazario Sauro si fece sempre portavoce pagando con la vita la propria lealtà al popolo italiano. In particolare la storia della vita di Nazario Sauro, che si intreccia inevitabilmente con quella dell’Italia intera, è raccontata dal nipote nel libro “Nazario Sauro. Storia di un marinaio”. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.