LEGA NAVALE ITALIANA
redazione
Costeggia il mare. È una delle vie più suggestive della città di Bari e non poteva che essere dedicata a una figura di grande rilievo per la storia d’Italia: il Tenente di vascello Nazario Sauro.
Eroe romantico, indomito irredentista, audace marinaio, ultimo risorgimentale dallo spirito indipendente, libero e ribelle. La storia di questo eroe nazionale viene rievocata sabato 17 marzo nella sezione di Bari, della Lega Navale Italiana in commemorazione del centenario della sua morte, quasi contestuale a quello della fine della Prima guerra Mondiale.
A ripercorrere la sua storia il nipote l’Ammiraglio della Marina Militare Italiana e Commissario nazionale della Lega Navale Italiana, Romano Sauro che ha deciso di intraprendere un viaggio, iniziato il 4 ottobre 2016, attraverso 100 porti italiani e 20 esteri, con un’imbarcazione a vela del 1983. Una navigazione che dura da due anni e conta più di 4mila miglia percorse, in memoria di suo nonno Nazario. Il progetto dal nome SAURO100 è stato selezionato tra più di 80 nomination nazionali e ha ricevuto nel 2017, a Pozzallo (Ragusa), il significativo premio “Trofeo del Mare- Premio Uomini e storie”2017. Giunto alla sua 17^ edizione questo riconoscimento viene conferito ogni anno a personalità che si sono distinte per l’impegno culturale, scientifico e sociale a favore del mare.
L’imbarcazione storica di nome Galiola III con a bordo il capitano Romano Sauro arriva anche sulla costa barese, alla Lega Navale Italiana Sezione di Bari, venerdì 16 marzo. La tappa barese durerà tre giorni ricchi di appuntamenti organizzati per le celebrazioni del centenario.
Sabato 17 marzo, alle ore 19 nella sede della Lega Navale Italiana, sezione di Bari, all’interno del porto commerciale (ingresso varco Della Vittoria), l’ammiraglio Romano Sauro racconterà il suo viaggio nei 100 porti nella conferenza “Nazario Sauro e la Grande Guerra sul mare”. Un’occasione per ricordare e commemorare, a cento anni di distanza, l’eroismo e il sacrificio dei tanti marinai morti in mare e che, al pari dei soldati caduti sui campi di battaglia e in trincea, hanno contribuito con la loro opera alla realizzazione della nostra storia nazionale prima, e a gettare poi le premesse fondamentali per la costruzione dell’identità europea.
In occasione della conferenza, verrà presentato il libro “Nazario Sauro. Storia di un marinaio”, scritto dal nipote Romano Sauro per ricordare la figura di suo nonno. Un libro ricco di eventi inediti riscoperti in documenti e diari, scritti e racconti famigliari, che riporta all’attenzione un protagonista della prima guerra mondiale, un marinaio d’altri tempi, smitizzato dalle retoriche agiografiche del passato e riletto in modo più attuale e moderno.
I diritti d’autore della vendita del libro saranno devoluti all’Associazione Peter Pan Onlus che, a Roma, offre gratuitamente accoglienza e servizi alle famiglie di bambini e adolescenti malati di cancro, provenienti da tutta Italia e varie parti del mondo.
Per sensibilizzare alla conoscenza storica della nostra terra, Romano Sauro incontrerà anche gli studenti delle scuole superiori di Bari. Lunedì 19 marzo, infatti, Romano Sauro sarà all’Istituto Tecnico Nautico Caracciolo e all’Istituto Tecnico Commerciale Lenoci di Bari.
Dopo il Salento, Brindisi, Durazzo e Bari il viaggio dell’Ammiraglio Romano proseguirà verso i porti della Croazia, del Montenegro per poi tornare in Puglia fino alle Isole Tremiti.