TOCCATI 115 PORTI
“Galiola III”, imbarcazione a vela di 9 metri, concluderà il suo viaggio il 6 ottobre Un’iniziativa per ricordare il nonno impiccato nel 1916.
Due anni di navigazione e 100 porti toccati in Italia, oltre a 15 all’estero. Si concluderà a Trieste il 6 ottobre prossimo il viaggio di “Galiola III”, imbarcazione a vela di 9 metri scelta per il progetto “Sauro100”, in memoria dei cento anni dalla morte di Nazario Sauro, impiccato a Pola dagli austriaci il 10 agosto 1916.
L’imbarcazione arriverà al Molo Audace attorno alle ore 16 e vi rimarrà fino al 19 ottobre. Il viaggio, ideato da Romano Sauro, nipote dell’eroe nazionale, è iniziato il 4 ottobre 2016 da Sanremo ed ha “sconfinato” in Albania, Montenegro, Croazia e Slovenia. L’ammiraglio Sauro, ormai in pensione dopo 42 anni di servizio nella Marina Militare, utilizza ogni sosta per portare nelle scuole il racconto dei marinai che nel primo conflitto mondiale, con il sacrificio e l’impegno, formarono l’identità europea e nazionale, portando alla conoscenza dei giovani quei valori che animarono i loro coetanei di un tempo. Attraverso la commemorazione della figura di Nazario Sauro, infatti, il nipote Romano vuole recuperare storie, racconti e luoghi della memoria sullo sfondo della Grande Guerra, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla cultura e ai valori del mare e formarli al codice marinaresco, anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro. Inoltre l’ammiraglio è andato in comunità di recupero dalle tossicodipendenze o in istituti penali per minori.
Il progetto “Sauro100” è patrocinato da vari enti istituzionali (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Marina Militare, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Comune di Trieste, ecc), associazioni nazionali (Lega Navale Italiana, Associazione Nazionale Marina d’Italia, Fratelli della Costa, ecc) ed estere (Real Liga Naval Espanola).